Buonasera!
Post un po' diverso dal solito, ma volevo rendervi partecipi della recente "scoperta" che ho fatto leggendo un articolo per l'università.
Riguarda l'impatto del tè nero sulla resistenza vascolare postprandiale e sull'omeostasi del glucosio in soggetti insulino-resistenti.
In seguito ad un pasto ricco di carboidrati, la glicemia aumenta e si mettono in atto dei meccanismi per ristabilire i livelli di glucosio, tra cui l'aumento, indotto dall'insulina, del flusso sanguigno al muscolo scheletrico, il principale tessuto responsabile dello smaltimento del glucosio. Questo, però, non si verifica in soggetti insulino-resistenti.
Il tè agisce proprio a questo livello, andando cioè a diminuire la resistenza vascolare ed aumentare qundi il flusso sanguigno, in modo da rendere necessari livelli inferiori di insulina per riportare il glucosio a valori normali.
Infatti, già con una singola dose di tè nero si è verificata una riduzione dei livelli di insulina e della resistenza vascolare, senza influenzare i livelli di glucosio. Questi effetti sono dovuti alla presenza nel tè nero di un flavonoide, la catechina.
È stata inoltre riscontrata un'associazione inversa tra il consumo di tè e il rischio di sviluppare il diabete mellito di tipo 2, in particolare assumendo 2 tazze di tè al giorno il rischio si ridurrebbe del 4.6%.
Quindi, cosa aspettate?!
Correte a bere il tè!!! ;)
Qui potete trovare l'articolo.
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