Buona domenica!
Oggi vi parlo del tè che preferisco in assoluto...il Darjeeling.
E' un tè nero che ho assaggiato per la prima volta in Inghilterra ed è proprio da lì che è nata "ufficialmente" la mia passione per tutto il mondo dei tè. Dopo averlo assaggiato ovviamente ne ho preso un po' da portare in Italia. Ma visto che tutte le cose belle (in questo caso buone) hanno una fine, ho dovuto ricomprarlo una volta finito perché mi era piaciuto troppo.
Quello nella foto infatti l'ho acquistato a Bologna in questo delizioso negozio. Se siete della zona vi consiglio di farci un salto perché ha davvero tantissimi articoli, un profumo paradisiaco che vi accoglie appena entrate e anche delle ragazze molto simpatiche che vi consigliano per gli acquisti (vi riporto la mia esperienza personale). Oltre a questo tè, ho acquistato anche una teiera (di cui spero di parlarvi presto in un post corredato di foto) e una tazza (quella che vedete in tutte le foto, ma comunque ve ne metterò altre in cui si vede meglio).
Ritornando al protagonista del post, il Darjeeling è un pregiato tè proveniente dall'omonima regione dell'India, è soprannominato "lo champagne dei tè".
Ha un retrogusto che non vi so descrivere ma che a me personalmente piace e permane per parecchio tempo in bocca. Ideale per chi ama il gusto deciso e puro del tè.
Il colore appare chiaro per essere un tè nero, infatti dopo 3 minuti in infusione in acqua a 90° appare così:
Ci tengo a sottolineare l'importanza sia della temperatura dell'acqua sia dei minuti di infusione, altrimenti le sue foglie delicate rischiano di bruciarsi e di conferire un sapore amarognolo al tè.
Questo vale per tutti i tè e varia a seconda della tipologia: infatti per il tè nero si consiglia generalmente l'acqua a 90°, per il tè verde intorno agli 85° e infine per il tè bianco intorno agli 80°.
Grazie a chi mi segue o mi seguirà e buon tè.
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