Oggi vi voglio parlare di un "per me è NO". Ebbene sì, ho voluto provare questo campione che avevo ricevuto al Sana 2016, ma non mi è proprio piaciuto.
Sto parlando del Curcuma Golden milk della Sonnentor.
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| Ingredienti: curcuma 54%, cannella Ceylon 19%, cocco, zenzero, vaniglia 5%, liquirizia, pepe nero. Tutti da agricoltura biologica. |
Io avevo la versione alla vaniglia, ma ne esiste anche una allo zenzero.
È una miscela a cui aggiungere latte o bevanda vegetale (io ho utilizzato il latte d'avena, 200 ml per 2 g di miscela). Si scalda il tutto a fuoco medio, mescolando bene, e infine si addolcisce a piacere.
Il problema è che la miscela non è completamente solubile, quindi anche mescolando all'infinito, si noterà sempre una polverina fastidiosa, almeno a mio gusto. L'unica soluzione che ho trovato è stata quella di aspettare che "decantasse" e quindi che la polverina si depositasse sul fondo. In questo modo è risultata bevibile. 😅
L'origine del Golden Milk (tratto dalla confezione)
Da secoli, questa bevanda è considerata un elemento importante per la Medicina Ayurvedica. La tradizione indiana, infatti, la annoverava tra i rimedi essenziali che contribuiscono al benessere di ogni individuo. Il suo ingrediente principale, la curcuma, conferisce al latte con cui viene mescolata un tipico colore dorato, da cui il nome "Golden".
In ogni caso, non date retta al mio parere e, se vi piace la curcuma, provatelo! 😉
